ESAME.
LIBERTA'.
MATURITA'.
SMARRIMENTO.
ADDIO CORRIDOIO!
Mi arrogo il diritto di deprimervi un pò...ameno sul mio blog.
Oggi ho finito di andare a scuola. Oggi volente o nolente ho perso la mia giovinezza spensierata, non potrò più fare sega, odiare professori che insegnano materie del tutto inutili nel tuo futuro.
Questo mi sono reso conto che è un sollievo che provoca felicità solo a chi a scuola non ha mai avuto dei sinceri momenti di felicità, di fratellanza. Fino a poche ore fa pensavo solo a finire, a volare lontano ''senza caschi e cinture di sicurezza'', e se invece non avessi fatto a ltro per 5 anni? Secondo voi cos'è la cosa che conta di più nella vita, la libertà di fare qualcosa o la libertà DA qualcosa? Questo è il quesito fondamentale, e nonostante io sia sempre stato insofferente nei confronti della scuola credo di essere sempre stato libero DI fare qualsiasi cosa. Oggi invece mi sono sentito libero DALla scuola, e mi fa paura. Si, mi fa paura, perchè io da che ho memoria di me stesso, mi ricordo di essere prima di tutto un alunno, uno studente, e ora? Ora cosa sono? Un UOMO? Cosa fa di bello un uomo al giorno d'oggi? Vive la sua vita priva d'importanza consapevole dei suoi limiti all'interno di una società dove siamo tutti interscambiabili perchè omogenei l'uno con l'altro. Io VOGLIO essere un uomo? Voglio la mia vita modesta e riservata? Non lo so... Io, nonostante tutto, ai professori, agli stronzi, ai coglioni, ai fascisti, alla scuola in generale mi sono affezionato, e il dramma è l'averlo capito quando lo hai già perso...
Ragazzi, in milioni avranno già detto quello che ho scritto, vedete? Sono già entrato a far parte di quella schiera di gente tutta uguale, monotona, che viene comunemente chiamata, appunto, gente, che rimpiange il liceo, bello o brutto, scientifico o classico.
Godevela! E se ce la fate, fatelo pure da parte mia...
