giovedì, maggio 17, 2007

Pace



Che delusione quel vento leggero che ti aspetta per scomparire,
quell'ultimo tramonto estivo che si perde all'infinito,
che dispiacere quando sai di non poter far nulla per riaverlo,
indietro, ancora.
belli quei ricordi di ieri e di domani, dove non esistono ombre e linee dritte,
solo sfumature di immagini distorte dall'irreale..
vorrei poterle bloccare nella mia mente con un clic,
ma il loro moto perpetuo mi rende impossibile l'impresa,
sarebbe un ricordo più finto della realtà..
e come mille gabbiani volano alti e bassi
il mio spirito si fonde col blu del cielo per poi cadere,
insorabile, a terra..
ci son giorni che supera l'atmosfera, orione, e tutte le stelle degli antenati,
ce ne son altri che non ce la fa, e si ferma a guardare gli altri andare,
senza, forse, ritornare.
forse in questi momenti di così profondo equilibrio l'essenza vera dell'uomo si scopre,
e la sua esistenza si tinge dei colori della vita,
forse è questo che un uomo aspetta,
più che una donna, uno scopo o un lavoro,
più che l'estate dopo l'inverno,
la pace dentro, la pace fuori.

ps non ho fumato nulla (sigh)

1 commento:

Fast ha detto...

La pace...
Volevo scrivere qualche cosa ma effettivamente la pace è merce rara e penso che lo sia sempre stata