giovedì, dicembre 25, 2008

buon natale marco

Scritta da mio zio Marco, stuartman dell'alitalia da 20 anni, sta facendo il giro di blog e siti più o meno politicizzati in giro per la rete.
Mi sembrava giusto e doveroso farvela leggere essendo suo nipote.
E in tutto questo Berlusconi si vanta di aver salvato alitalia. La verità è che ha salvato malpensa, voluta e fatta per gli amici suoi, imprenditori padani multimiliardari.
Come si fa a passare un buon natale cosi?

Alitalia, c'è posta per Marco

Ieri mi hanno mandato una e.mail. Alitalia me l'ha mandata. Diceva che avevano comunicazioni per me.

Allora oggi sono andato a Fiumicino.

Sono andato a firmare per una nuova compagnia. Che ancora non esiste. Presso la Palazzina Uffici Alitalia. In un ufficio improvvisato con impiegati Alitalia. Un contratto su carta A4 non intestata e col nome scritto a penna. Faxata chissà da dove. Decorrenza "Data di rilascio del COA" (Certificato di operatore aereo). Base Fiumicino.

Oggi ho firmato un contratto che non ho visto. Ma se vuoi ti dicono dove andarlo a vedere su internet, ti danno anche 48 ore di tempo per decidere.

Oggi ho firmato un contratto che prevede 20 giorni di ferie (ma solo 10 d'estate) e meno riposi di un impiegato, un contratto dove secondo loro io potrei lavorare 21 giorni al mese, che fanno sette new york a/r. 14 voli di lungo raggio. Al mese. Un giorno si ed uno no. Un contratto che dice che dopo 12 mesi di malattia ti licenziano (ma non specificano in che arco di tempo). Però di dieci riposi due sono inamovibili. Gli altri...
Un contratto che dice che ogni tre giorni di malattia si assorbe un riposo. Come se uno facesse malattia da lunedì a venerdì e poi sabato e domenica deve andare a lavoro.

Un contratto in cui ti concedono 20 giorni di tempo per andare a vivere da un'altra parte, se necessità lo richiede.

Oggi ho firmato anche una lettera di dimissioni da Alitalia in cui chiedo cortesemente di essere dispensato dai 6 mesi di preavviso. Subito dopo mi hanno consegnato una fotocopia di lettera dell'Amministratore Straordinario che si dichiara felice di acconsentire alla mia richiesta, e nel ringraziarmi degli anni (20) di lavoro svolto presso Alitalia mi augura tutto il bene possibile per il mio futuro.

Oggi ho visto colleghe monoaffidatarie piangere all'uscita dell'ufficio per essere state assegnate in base Napoli, o Torino, o Milano. Una coppia lui a Torino lei a Napoli. Oggi mi hanno detto che ieri una collega è svenuta ed è andata via con l'ambulanza.

Oggi ho visto colleghi con quasi 20 anni sbattuti lontano ed altri molto più giovani lasciati a Roma perchè hanno abilitazioni su aeroplani diversi (un'abilitazione "costa" due giorni di corso). Oggi ho capito che anzianità è solo una parola senza senso.

Oggi ho visto un corteo con centinaia di colleghi che non sono ne assumibili ne cassaintegrabili. Parlano di 3000 esuberi. Ma sono 10.000. Settemila sono desaparecidos.

Oggi ho capito con che capitale umano parte la nuova compagnia. Oggi ho capito che non andrà lontano.

marco

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